abbinamenti enogastronomici
Abbinamenti enogastronomici: i nostri vini rossi
il 24 Giugno 2021
Abbinamenti enogastronomici: i nostri vini rossi.
Una delle domande più frequenti che ci rivolgono i clienti è: “Con che piatto posso abbinare questo vino?”
Sicuramente è noto che i vini piemontesi hanno un’innata capacità di abbinarsi a diversi piatti della tradizione regionale e nazionale.
Dal Dolcetto d’Alba al Barolo, dall’Arneis al Moscato D’Asti, sono molteplici i possibili abbinamenti enogastronomici e le ricette, facili e veloci, che si possono realizzare in abbinamento a questi vini.
Oggi abbiamo deciso di cucinare per voi, pensando a piatti di facile realizzazione da combinare ai nostri vini rossi.
Dolcetto d’Alba doc
Il vino dei piemontesi
Il Dolcetto è il vino dei piemontesi per eccellenza, è la bevanda della tradizione, il più bevuto a pasto nelle Langhe, prodotto con uve 100% dolcetto.
Oltre 1600 ettari del cuneese sono infatti dedicati alla produzione di questa uva.
Il suo nome, non si riferisce al gusto del vino, ma alla dolcezza dei chicchi d’uva che una volta maturi, divengono succosi e poco aspri, consumati infatti anche come uva da tavola.
Di colore rosso rubino brillante a volte dai riflessi violacei, il Dolcetto d’Alba doc presenta pochi tannini e un’acidità moderata.
È un vino intenso e complesso al naso, caratterizzato da profumi floreali e fruttati con note di ciliegie, more, prugna, lampone ma anche violetta, il gusto è secco e deciso.
Il nostro Dolcetto d’Alba è un ottimo vino rosso da tutto pasto, che si presta molto bene al consumo quotidiano: la ricchezza naturale dei profumi e la sua morbidezza rendono il vino di facile e pronta beva.
Il Dolcetto è l’accompagnamento ideale di un pasto dove si consumano i prodotti tipici della regione Piemonte. Si abbina con i salumi, carpacci crudi e primi piatti piemontesi quali agnolotti, tagliatelle al ragù, zuppe di legumi. Accompagna bene i bolliti o il coniglio al forno, ma anche i formaggi giovani o di media stagionatura.
Noi abbiamo deciso di preparare una torta salata con zucchine, patate, speck, sottilette e mozzarella: una torta rustica, veloce e perfetta da abbinare al nostro Dolcetto d’Alba doc. Uno degli abbinamenti gastronomici che ci piacciono di più!
La torta salata di pasta sfoglia con zucchine, patate e speck è infatti una portata gustosa e ricca, nonostante la facilità di preparazione, realizzabile in poco tempo e dal successo garantito.
Barbera d’Alba doc
Il vino tornato al prestigio
Per anni sottovalutata, la Barbera d’Alba doc è divenuta nel corso degli ultimi decenni un vino di prestigio, intenso, di colore rosso rubino purpureo, dal profumo ampio con note fruttate, gusto secco, asciutto e persistente.
L’uva barbera dà generalmente un vino noto per la sua freschezza e piacevolezza immediata, per la sua versatilità in termini di abbinamento cibo-vino e per la grande bevibilità, insomma un vino rosso che si può benissimo utilizzare nella cucina di tutti i giorni. Gnocchi, risotti e paste al forno sono gli abbinamenti migliori con la Barbera d’Alba, mentre per i secondi piatti essa si sposa perfettamente con arrosti e carni rosse, e formaggi tipici piemontesi come il raschera e la toma.
La Barbera d’Alba è sempre caratterizzata da un buon grado di freschezza e proprio per questa sua caratteristica si sposa bene con quei piatti dotati di una buona grassezza.
La ricetta che abbiamo scelto per la nostra Barbera d’Alba doc?
Gli gnocchetti di patate fatti in casa: piccole gemme deliziose, arricchite da ragù di carne, corposo e gustoso che l’acidità della barbera riesce a sgrassare alla perfezione.
Langhe Nebbiolo doc
Il vino nobile del Piemonte
Passiamo ora al vino nobile del Piemonte, il Nebbiolo.
Un vino con una storia memorabile, che fa da base ai più importanti vini piemontesi come il Barolo e il Barbaresco.
Il nostro Langhe Nebbiolo doc è un vino corposo, di colore rosso granato scarico con riflesso aranciato quando invecchiato, profumo caratteristico, delicato che si accentua negli anni.
Il Langhe Nebbiolo è un vino complesso all’olfatto, con sentori floreali (di rosa e viola anche appassite), fruttati, (fragoline di bosco, lamponi), speziati (vaniglia, pepe nero, noce moscata).
Il suo gusto è secco, strutturato e di buon corpo, vellutato, armonico e persistente.
Al palato è caldo per alcolicità, e presenta tannini marcati, con note di sapidità ed acidità, chiude in un finale persistente.
Il Nebbiolo si adatta a piatti di carne anche complessi e a cotture lunghe, come ossibuchi, brasati o selvaggina, ma anche con formaggi stagionati ma ottimi anche con primi delicati come risotti o ricchi come le lasagne.
In abbinamento al nostro Langhe Nebbiolo doc abbiamo deciso di proporre l’ossobuco, con carote stufate. Una portata ricca, un secondo piatto davvero gustoso, che si addice perfettamente alla tannino del Nebbiolo.
Barolo docg
Il re del vini , il vino dei Re
Vino elegante di grande personalità, strutturato e armonico, dal colore rosso granato con riflessi aranciati.
Il nostro è un Barolo nato sui terreni elveziani, tendenzialmente più alcolico, strutturato e longevo, come nei vini prodotti dalle vigne dei comuni di Monforte d’Alba, Castiglione Falletto e Serralunga.
A livello olfattivo si presenta complesso, tannico e fruttato da giovane e più speziato con note di cuoio, vaniglia, noce moscata e liquirizia e austero con l’invecchiamento. In bocca è pieno, equilibrato, intenso e persistente.
Il Barolo DOCG è uno più grandi vini rossi italiani e come tale ha bisogno di essere abbinato a piatti importanti che ne possano esaltare le qualità.
Per il suo gusto deciso e corposo, l’abbinamento gastronomico immediato è quello con pietanze a base di carni, cacciagione, funghi, tartufo e formaggi stagionati.
Noi abbiamo deciso di seguire una ricetta super semplice, ma molto gustosa: i fusi di pollo impanati arrosto con carote croccanti. Un sapore ricco, una panatura: un secondo piatto facile e veloce da preparare, un’ottima portata unica, salutare e sostanziosa. Consigliamo di aggiungere alla panatura erbe aromatiche miste, e usare una buona dose di olio evo, in quanto è importante che gli abbinamenti cibo con Barolo siano dotati di una buona succulenza.
Consiglio: per permettere ai suoi aromi di sprigionarsi, la bottiglia di Barolo va aperta almeno mezz’ora prima di essere bevuta.
Buon appetito!
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